Sblocca edilizia: più semplicità, meno documenti e meno tasse
Sblocca edilizia
Più semplicità, meno documenti e meno tasse: ecco le nuove regole per la manutenzione e l’acquisto di immobili.
Inizio lavori: basta una comunicazione al comune
- Cambiano le regole per l’inizio dei lavori di divisione o accorpamento di appartamenti ed esercizi commerciali: basta una comunicazione al Comune.
- Si risparmia tempo (dai 3 ai 5 mesi) e denaro (nessun “contributo di costruzione”: una tassa in meno).
Manutenzione straordinaria: basta una dichiarazione di un tecnico
- Per i lavori di manutenzione straordinaria di abitazioni e fabbricati d’impresa sarà sufficiente una dichiarazione di un tecnico, oltre alla comunicazione al Comune. Questa procedura è valida anche ai fini catastali.
Deduzioni IRPEF del 20%: per acquisto e affitto alloggi a canone concordato
- Chi compra un alloggio nell’intervallo 1 gennaio 2014 – 31 dicembre 2017 e lo affitta a canone concordato per 8 anni, avrà diritto a una deduzione IRPEF del 20% sul prezzo d’acquisto dell’immobile, sino a un massimo di spesa di 300mila euro.
Materiale destinato alla stampa:
Scarica PDF "Sblocca edilizia"
Scarica JPG "Sblocca edilizia"